Monia Boulila
Monia Boulila (Tunisia - Francia)
I poeti della pace
Ricordati della terra dei poeti
ricordati dei giorni di pace e le notti di festa
ricordati della bionda e della bruna
Ricordati dei canti del sole e la luna
ricordati i sorrisi stellati
ricorda le parole rubate
Ricordati di me...
scava nella memoria può darsi ch'io sia lì
scava il tuo cuore può darsi che io sia li
scava i tuoi giorni senz'altro sarò lì...
scava...
Io di te so poche cose
ma so che scavi bene,
Io so che scavi profondamente
e che vai là dove la parola diventa
un essere vivente...
***
Difficile nascere
Da quando un amore nasce lo si uccide
da quando è generata una vita la si uccide
da quando un soffio di pace appare ci si cammina sopra!
La notte diventa un cerchio di fiamme
il giorno diventa un teatro per l'orchestra delle armi
la terra diventa una grande tomba aperta
il mare diventa una distesa di lacrime verdi!
Si lotta si muore si fanno bambini
si lotta si dimentica si gioca al pallone
si lotta si dimentica si attendono i bei tempi
si lotta si vive si apre un giorno bianco...
Cari umani cari messaggeri di pace
andate a letto mettete al mondo i vostri piccoli
donate la vita alle anime della pace.
Non ci sono più forni non c'è più latte
coprite i vostri piccoli col vostro calore
donate loro il latte dei vostri cuori
sopravvivranno qui o altrove
sopravvivranno per liberare un giorno migliore...
***
Il respiro di mia madre
Raramente mia madre sorrideva
ma di tanto in tanto apriva il suo cuore
Un giorno che con lei mi sentivo in pace
- avevo dodici anni - le dissi: ti amo
e lei mi disse: sarai una gran signora!
Che sono nata in un sacco di fascino
mi ha detto che la vita mi darà l'amore
il successo e la gloria
Ho adorato la sua storia
l'ho fuggita nella mia memoria:
il meglio che si può desiderare
è il sorriso di una madre quando è buio...
Gli anni passarono; a vent'anni ho creduto
di avere amore successo e gloria...
Ahi! Non è stato che un sogno di gioventù
non è stata che una breve esistenza da ubriaca...
il cammino fu oscuro lungo e pesante...
io non avevo che questa storia come soccorso