Ilire Zajmi
Ilire Zajmi - Kosovo
Prishtina
da C'est la fin
Vanità
Per tutta la giornata
guardo la gente che se ne va a spasso
bevo caffè amaro e fumo sigarette di marca
- non vedo avanti e dietro a me nessuno
Flirto con uomini che non amo affatto
racconto sciocchezze e non rido
scrivo poesie alla luna
e le strappo sotto il sole
Le promesse fatte al mattino
le dimentico a sera
mi allontano dalla vita e lei se ne ride
Ho paura di perdere la memoria
ancor più che del fuoco
e mi sento sola
come una bestia ferita messa in gabbia
Sarò totalmente
morta quando io morirò?
Senza di te lontano da me stessa
Nella paura il tuo silenzio mi seduce -
stai diventando invisibile sulle vie dell'oblio
L'amore mi fu destinato in un tempo mistico
e sono condannata a vivere in una eterna attesa
senza di te
lontano da me stessa.
A te
Per un sorriso d'innocenza
- in un triste mattino d'inverno
che ha portato i colori dell'arcobaleno
all'interno della vita mia severa -
semplicemente io ti amo!
Soltanto per uno sguardo così dolce -
catturato nei tuoi occhi verdi
mendicando la dolcezza di essere
vicini vicini nel desiderio di intimità
- io ti amo!
Per le parole che rompono il silenzio
che un muro aveva ingoiato - vivendo
in attesa dell'unica parola in questo mondo
Per il coraggio di un cammino
sconosciuto e difficile
per una via dove i passanti sono rari
e rischiando i sogni del futuro
a fondo tra le speranze e le paure
- io ti amo!
Teatro
Ho recitato in numerosi atti
nelle perfide scene senza fine
nel mondo che è un gran teatro
in cui ciascuno ha da giocare il suo ruolo
con stile - allora mi rifiuto
di recitare in maschera il mio ruolo.
L'autunno in me
Al momento della ricerca
sulla banchina d'attesa
l'autunno mi è venuto incontro
Nel mio spirito le nuvole
coprono il sole
Nel mio cuore una pioggia
di porpora è caduta
Le tempeste della notte
hanno camuffato i miei sogni segreti
Le immagini sono
diventate diafane -
in me l'autunno sotterra la mia anima.
Una stanza per me
C'è una stanza solamente per me
dove io entro e ne esco quando voglio
- soltanto io conosco i misteriosi codici
nascosti nei cassetti color noce
il mistero del ritratto appeso alla parete
l'ipnotico linguaggio della sinfonia del silenzio
il tradimento del tempo il peccato degli angeli
Una stanza che mi conosce come nessuno
ha visto le mie lacrime nell'oscurità
il sole nascondersi dietro le imposte grigie
il mondo goduto in pochi metri quadri
Una stanza solamente mia -
e io l'amo: questa mi appartiene.
Peccato
Labbra seccate che sognano
un bacio così a lungo sperato
nell'attesa di goderne
Sentimento celeste sempre immaginato
nel desiderio di un corpo tremante
fiamma d'amore sempre riconosciuta
nell'attesa di un principe sul suo cavallo bianco
che svicola verso il primo bordello
Tu morirai vergine
e Dio nemmeno ti perdonerà
questo peccato
La vita non vale affatto la pena di aspettare.
Idillio
Siamo passati l'uno accanto all'altro
come due
sconosciuti per le vie di una città
Abbandonati ci siamo allontanati per sempre
nell'idillio di un castello solitario in mezzo ai campi
Ci siamo presentati ma nemmeno ci conosciamo più
a forza di cercare sempre di leggere a fondo nell'essere
Siamo passati l'uno accanto all'altro
come due
sconosciuti per le vie di una città
Un'isola immaginaria nell'oceano vasto
sempre insieme sempre separati.
Effetto ottico
Io credo in un giorno nuovo
quelli vecchi mi hanno imprigionata
nella vanità dei sogni e dei paradossi
Io credo nell'avvenire
il presente mi ha abbandonata
e mi sento un vecchio inutile tappeto
Io credo in un amore che sia vero
quello vecchio è passato inavvertito ai miei occhi
Io credo io credo io credo
che il passato
il presente
il futuro
non siano che un effetto ottico
della vita umana.
E la fine
È la fine amico mio
la fine di questo sogno all'alba
È la fine di questa storia
che ancora non è cominciata
È la fine della tentazione
del peccato non assaggiato
È la fine dello scacco
delle notti senza testimoni
la fine dell'erotismo
dei baci rimandati
la fine di questo amore
non ancora fiorito
È la fine amico mio
la fine senza fine della vita - della morte
E tu con gli occhi aperti aspetti sempre
la fine di questo gioco.