Daniel Leuwers

Daniel Leuwers - Francia


Tours, 1944. Ha insegnato Letteratura francese ed è autore di importanti libri (saggi e poesia). Inventore della collezione dei "livres pauvres" (pubblicata da Gallimard).

Gli innamorati


Si parlano gli innamorati

ma tacciono i segreti

- se parlano di un segreto

lo fanno senza fretta


Avanzano come le loro mani

che si stringono nell'onda impossibile

Gli innamorati si parlano

prima di annegare


Così forte l'emozione

che le venne da urinare

E il suo sperma per lei

fu la voglia di sbavare desiderio

così forte da sconvolgere il suo ventre

di femmina conquistatrice


Il sole sul porto

è il dolce apporto del mattino

che ancora dorme -

e due cani se ne vanno a spasso

noncuranti e discreti

ma vogliono scappare dal guinzaglio

(e lasciamoli!)


Questo sesso che mi dai

rende i miei amori mortali

assassino birichino

Lei è lontano -

il vuoto il vuoto

la borsa in mano

le "fredde rose" di Mallarmé

e questi versi che galleggiano a fior d'acqua

per impedire la fuga

perché Venezia scompare nell'oblò

di un vaporetto freddo


Lei è lontana

Si sporge sull'acqua


***


Il dubbio l'emozione


1.

Bisogna confondersi al giorno

dopo il rumore delle onde

la pesante caduta al suolo

- ma il giorno che inizia

(sette e un quarto - freddo)

sono questi due amanti

che rotolano verso il vuoto

tra il dubbio e l'emozione


2.

Sì, il poema (o il quadro)

è un grido improvviso là dove la carne si libera

ma nelle caverne soffocati muoiono

e sulla terra andalusa

il commovente asino risale la costa

verso tornanti senza fine


3.

Si alzano

mi corico

mi nascondo tra le lenzuola

per scappare, voglio credere, al trapasso

scrivo sui confini dell'amore

do fondamento al dolce libro dei giorni

Si coricano

mi alzo

mi innalzo


4.

Questa via è la mia follia

cammino

corro

fino al disastro

e poi mi ribello

crollo

infine la vita instillo

Ah, ritornare sui sentieri sicuri


5.

Penso a René Char

e aspiro alla sua forza

per spingere il poema ai limiti

accelerare la sua fine -

il suo ritorno agli spasmi della procreazione

- una voce, a volte, basta


6.

Sì, amo la sua scrittura

il suo gesto sicuro

la sua firma

i solchi del suo candore intenso

e l'amore che lo stritola

che mi stritola

- le tue dolci braccia


7.

L'amore fa l'emozione

l'emozione fa l'amore

Sono parole che si incastrano

che si incistano

Bisogna violentarsi

fare del dubbio la chiave

chiamare questa bella Andalusa

rifugiarsi nei suoi capelli tempestosi

e viscido cancellare il suolo dove cadono

quelle che mai sapranno amare


                                           ***


Gaeta tre volte


1.

Nell'ampia baia

puoi credere al lago

ma è così dolce il mare

che stringe la città

dove gli amanti guardano al loro passato

e si aggrappano al rinnovarsi

di una strana memoria

alla bufala


2.

Siamo sul tetto del Museo -

ai nostri piedi la città assopita

sotto il sole dei bardi napoletani

Noi amiamo la luce che scolora

tra le onde in cui la riva affonda


3.

Ho creduto che il mio amore venisse

fino alla camera verde

nel palazzo giallobruno

che l'aristocrazia ha abbandonato

per dei vertici più acrilici -

L'amore si assenta davanti a troppa bellezza

© 2019 Viaggiatore Franco, Viale Marconi 10, 00156 Roma
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