Hsiu-chen Chen
Hsiu-chen Chen - Taiwan
Taipei 1960
Isola e mare
Camminando
lungo la strada che va in città
mi sento come una piccola isola galleggiante.
Se anche tu sei un'isola galleggiante
unisciti a me per favore
per diventare una terra di orizzonti sconfinati.
Se tu sei un oceano misterioso che ha gli stessi miei battiti
abbraccia per favore con le tue braccia la mia costa compatta.
Quando per il troppo piangere
mi sento diventare un mare morto
se anche tu sei un mare unisciti a me per favore
per diventare una vasta distesa di acque
sciabordio di onde che danzano
e cantano senza
sosta salutando il plenilunio.
Se tu sei un'isola solitaria
ti invito ad abitare nel mio oceano
per smorzare la mia tristezza.
Le mie orecchie di conchiglia
ascolteranno il tuo dolce mormorare.
Candela e ombra - I
Mi stai cercando nell'oscurità
per avere il mio corpo - un altare
che brucia come una fenice in fiamme.
Nella tua tremolante scintilla
manifesto me stesso
e divento la tua ombra.
Da tanto che tu mi ami
quanto intensamente brucerai
finché sarà esaurito tutto l'ossigeno.
Ti seguo passo passo nell'oscurità
mentre tu mi invadi a poco a poco
al ritmo della luce.
La danza della fiamma
la danza dell'amore -
doppia danza spettacolo di morte
per una bellezza definitiva.
Candela e ombra - II
Con la luce tu illumini la mia esistenza
come un'unica fase.
Oscilli tremolando
come bandiera del mio territorio.
Imprigionato da te io sono
anche un'ombra
che fa ricorso a una folata di vento.
Il vento non vorrebbe soffiare via il tuo amore
favorendo invece la fiamma del tuo amore.
Piangendo
mi stai dicendo
di liberarmi a poco a poco.
***
Maschera
Con la maschera del trucco
non puoi a lungo coprire le impronte
che dietro si lascia il cammino pesante degli anni.
Operazioni di restauro - la maschera cambiata
- ritrovi le fattezze giovanili e ancora puoi
nascondere nel corpo il segreto degli anelli che crescono.
Ognuno aspira a cambiarsi la faccia con quella di una star
- il famoso dottore si affanna a svelare ai suoi creduloni -
cambiando faccia proprio come si cambia un biglietto da visita
cambiando faccia proprio come sostituire una foglia di fico.
Io comunque ho una faccia soltanto -
ritornare è impossibile alla mia primavera
- nel modo più facile attraverso cielo e terra -
la bellezza naturale si mostra nell'aspetto che cambia.
Fedele a Dio
la mia faccia metterà alla prova
il tuo amore
per me.