Milosava Pavlović
Milosava (Mika) Pavlović - Serbia
Belgrado, 1958
Figlia, tre anni
Lei vuole ch'io lasci che vada
- può fare da sola
Io esito
a lasciare la sua mano
Posso, io ?
Figlia, otto anni
Io lascio che lei sia
chi è lei
Io sono lì
quando richiesta
L'amo
Figlia, quattordici anni
Lei grida
io la
consolo
Quel che non sa è che stiamo soffrendo insieme
Lei per se stessa
io per il mio ultimo amore
Figlia, sedici anni
Lei sa
come dire cercare chiedere
È per lei che io non ho interesse
alla dignità dei miei anni
Figlia, diciassette anni
Tra la sua e la mia stanza:
techno sounds
rabbia senza ragione
disordine e pigrizia
euforia - un corpo
in cerca di "un oggetto con la lingua"
Io rimuovo ogni cosa una alla volta
- apro la porta e lei dice
"voglio essere una mamma come te!"
Io chiudo la porta
Figlia, diciotto anni
Parliamo
spesso per molto tempo
Lei seleziona argomenti
- pensa
Con lei
le mie memorie sono ancora vive
Non una biografia
Figlia, diciannove anni
Puoi vedere in lei
suo padre
Seme natura geni -
non puoi far nulla per questo
È quel che è lei
è qualcosa con cui ho da vivere
E mai dimenticare che una volta
ho amato anche lui
Figlia, ventidue anni
Siamo state capaci sempre
di ascoltarci e vederci
Ora unità di misura
sono lampi
e silenzi
Tutto
ci separa